SAFARI IN NAMIBIA
6 - 18 novembre 2024
1° giorno Italia / Windhoek
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto di Milano Malpensa e imbarco su volo per Windhoek. Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno Windhoek / Deserto del Kalahari (280Km)
All'arrivo disbrigo delle formalità
d'ingresso. Incontro con la guida/autista di lingua italiana e partenza
verso la regione del deserto del Kalahari. Cena e pernottamento.
Il deserto del Kalahari è una vasta
distesa sabbiosa che si estende per circa 520.000 km², è situato
sull’immenso altopiano che copre l’Africa australe. Copre il 70% del
territorio del Botswana e parti dello Zimbabwe, della Namibia e del
Sudafrica ed è il quarto deserto al mondo per estensione. Il deserto del
Kalahari si trova all’interno di un bacino che porta lo stesso nome e
misura oltre due milioni e mezzo di chilometri quadrati arrivando a
coprire ben nove paesi africani. Il nome Kalahari deriva dalla parola
Kgalagadi della lingua Tswana e significa "la grande sete”. Il Kalahari è
un deserto di sabbia rossa, in parte arido e in parte semi arido. Parti
del Kalahari ricevono più di 250 mm di acqua piovana ogni anno, mentre
la zona veramente arida si trova a sud-ovest, dove ogni anno piovono
meno di 175 mm d'acqua, rendendo quest'area un deserto di tipo fossile.
Le temperature estive variano dai 20 ai 40 °C, mentre in inverno il
clima è secco e freddo, con una temperatura minima che può essere sotto
lo zero. Le uniche riserve d'acqua di grandi dimensioni sono costituite
dai pan, laghi salati effimeri che si riempiono durante la stagione
delle piogge. Tra gli animali che vivono nella regione vi sono iene,
leoni, suricati, antilopi e molte specie di rettili e uccelli. La
vegetazione è molto variegata e comprende più di 400 specie di piante,
ma consiste principalmente di graminacee e acacie. Il Kalahari ospita
l'antico popolo nomade dei Boscimani, che si crede vivano in queste
terre come cacciatori-raccoglitori da almeno ventimila anni. Vi sono
numerosi giacimenti di carbone, rame e nichel e una delle più grandi
miniere di diamanti del mondo.
3° giorno Deserto del Kalahari / Deserto del Namib (235Km)
Sveglia all'alba per un'attività di safari.
Dopo la prima colazione il nostro viaggio prosegue verso la scoperta
dell'altro incredibile deserto, il più antico del mondo: il Namib da cui
il nome della Nazione. Arrivo al nostro campo per l'ora di pranzo. Ci
sarà del tempo a disposizione per relax e godere di questo incredibile
habitat. Prevediamo un "sundowner" da un punto davvero suggestivo per
ammirare il calar del sole. Cena e pernottamento.
4° giorno Deserto del Namib: Sossusvlei, Dead Vlei & Sesriem Canyon (220Km)
Sveglia mattutina per godere della migliore
luce durante l’escursione alle rinomate dune di Sossusvlei. Tempo a
disposizione per visitare Sossusvlei, l’emozionante Deadvlei, e il
vicino canyon di Sesriem la cui conformazione geologica svela molti
misteri sulla formazione e l’evoluzione del nostro Pianeta Terra.
Pranzo in corso di escursione. Pomeriggio a disposizione per relax. Cena e pernottamento in tenda
Sossusvlei : Questa valle dove il fiume
Tsauchab scompare tra l’argilla bianca alla base di alcune tra le dune
più alte del mondo, è una delle attrazioni turistiche più spettacolari
della Namibia. Le dune si stendono a perdita d’occhio e le loro ricche
colorazioni variano dall’albicocca al rosso e all’arancio vivo. Se le
piogge sono abbondanti, il fiume Tsauchab riesce a scorrere fino alla
valle creando un paradiso per gli uccelli acquatici. Anche durante la
stagione secca spesso è possibile vedere orici, antilopi saltanti e
struzzi che si nutrono della sparsa vegetazione lungo i corsi d’acqua.
Le dune del Namib sono composte da
variopinte sabbie di quarzo ed hanno sfumature che vanno dal color crema
all’arancio, al rosso e al viola. A differenza delle antiche dune del
Kalahari, quelle del Namib sono dinamiche perché si spostano e assumono
forme particolari per effetto del vento.
Nonostante il loro aspetto spoglio, le
dune del Namib ospitano un ecosistema complesso in grado di vivere
grazie all’umidità portata dalle frequenti nebbie. Nelle pianure
ghiaiose vivono struzzi, zebre, orici (gemsbok), antilopi saltanti
(springbok), manguste, scoiattoli di terra e altri animali come lo
sciacallo, il caracal e la iena bruna. Se le piogge sono abbondanti i
semi germogliano e la ghiaia arida si trasforma in un prato di erba alta
anche un metro pullulante di animali. Nella sabbia vivono molte piccole
creature e basta anche una breve passeggiata per riuscire a scorgere le
tracce di questa comunità adattatasi così bene all’ambiente.
5 giorno Namib / Swakopmund (355Km)
Dopo la prima colazione siamo pronti per
procedere oggi verso la costa atlantica. Attraverseremo tutto il settore
settentrionale del Namib Naukluft Park e il Tropico del Capricorno in
un susseguirsi di scenari davvero suggestivi tra ampie vallate ed
incredibili canyon. Lungo il percorso avrete l'opportunità di scoprire
anche le famose "Welwitschia", una delle poche specie vegetali che
possono superare anche i mille anni di vita. Il pranzo è previsto lungo
il percorso. Arrivo a Swakopmund, la seconda cittadina della Namibia,
nel pomeriggio inoltrato. Cena libera e pernottamento.
6° giorno Swakopmund
Dopo la prima colazione escursione in barca
sulle placide acque della Walvis Bay. Qui è possibile ammirare
pellicani, otarie, leoni marini e con un po’ di fortuna anche delfini. A
bordo viene servito un pranzo. A seguire Escursione in veicoli 4x4
verso l’area di Sandwich Harbour. Qui le dune si gettano letteralmente
nell'Oceano e le pozze naturali di acqua salmastra che si creano con
l’andamento delle maree, attirano centinaia di uccelli marini di
tantissime specie. Attraversando le saline rosa si torna poi verso
Swakopmund. Cena libera e pernottamento.
7° giorno Swakopmund / Cape Cross (colonia di otarie) / Elefanti del Deserto (EHRA) / Damaraland (350Km)
Partiamo di buon mattina in direzione Nord
costeggiando in parte la strada che corre parallela alla costa. Da molti
questa è chiamata la "Skeleton Coast" per l'alta presenza di relitti di
navi naufragate, visitiamo così la più grande colonia di otarie di Cape
Cross e il sito dove Diego Cao sbarco nel 1486. Poi ripercorriamo un
breve tratto a ritroso sino all'intersezione con la pista C35. Ci
addentriamo così nel cuore della regione del Damaraland, una delle più
belle da un punto di vista naturalistico. Il nostro campo tendato è
situato in uno dei siti più belli per ammirare i tipici paesaggi di
questa bellissima area! Nel pomeriggio prenderemo parte infatti ad
un'interessantissima attività (in veicoli 4x4 aperti) alla ricerca dei
rari elefanti del deserto con l'organizzazione EHRA, Elephant Human
Relations Aid, che è nata con lo scopo di salvaguardare questi
bellissimi pachidermi. Colazione e pranzo inclusi. Cena e pernottamento
in campo tendato.
8° giorno Damaraland (150Km)
Bellissima giornata tra natura e cultura.
Visiteremo il rinomato sito Unesco di Twyfelfontein, un vero e proprio
Museo all'aperto ove ammirare incisioni rupestri risalenti al
Paleolitico. Di seguito visitiamo la Foresta Pietrificata prima di far
rientro al nostro campo dove ci sarà del tempo a disposizione per relax
circondati da uno scenario davvero suggestivo. Colazione, pranzo e cena
inclusi. Pernottamento in campo tendato.
9° giorno Damaraland / Villaggio Himba / Riserva di Okutala (Etosha) (260Km)
Dopo la prima colazione lasciamo il nostro
campo per dirigerci nei pressi di Kamanjab dove visiteremo un villaggio
Himba, senza dubbio una delle etnie più belle del continente africano.
Purtroppo, come spesso accade, i frequenti contatti con i turisti hanno
tolto un po' di autenticità a questa visita ma rimane pur sempre
un'occasione unica per apprendere usi e consumi di questa bella e fiera
popolazione. Pranzo in corso di escursione. Arrivo nella riserva privata
di Okutala (24.000 ettari) a sud del Parco. Sistemazione al lodge.
Tempo permettendo effettuiamo al pomeriggio inoltrato un primo safari in
veicoli 4x4 aperti accompagnati da esperti ranger (di lingua inglese).
Cena e pernottamento.
10° giorno Etosha National Park
Sveglia di buon mattino. Oggi ci attende una
splendida giornata all'interno del Parco Etosha, uno dei più
rappresentativi del continente africano. Il pranzo è previsto in corso
d'attività. Facciamo rientro al nostro lodge nel pomeriggio inoltrato.
Senza dubbio una giornata intensa ma sarà ripagata a pieno dalla vista
dei grandi mammiferi africani che generalmente è più facile ammirare
intorno alle pozze d'acqua. Pernottamento in lodge.
L’Etosha National Park è il primo parco
fondato in Namibia nel 1907 e sicuramente uno dei migliori luoghi al
mondo per osservare gli animali. Il suo nome significa “grande luogo
bianco asciutto”, anche conosciuto come “la terra delle acque asciutte” e
deriva dalla vasta depressione salina dalle sfumature bianche e
verdastre chiamata Etosha Pan. Ma sono le foreste e le praterie
circostanti a costituire un habitat tanto favorevole alla fauna del
parco. L’Etosha National Park occupa una superficie di oltre 20 000 kmq,
dove vivono 114 specie di mammiferi, 340 di uccelli, sedici di rettili e
anfibi e un’innumerevole varietà d’insetti.
11° giorno Etosha / Windhoek (600Km)
Sveglia di buon mattino per un ultimo
emozionante safari prima di far rientro nella Capitale attraversando
l'altopiano centrale in un susseguirsi di piccoli centri abitati come
Outjo, Otjiwarongo e Okahandja. Colazione e pranzo inclusi. Cena in
hotel.
12° giorno Windhoek / Italia
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto
con autista di lingua inglese. Rientro in Italia con voli di linea.
Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo in Italia il 18/11.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 4.800,00
Minimo 13 partecipanti paganti
Supplemento camera singola € 550,00
La quota di partecipazione comprende:
La quota di partecipazione non comprende:
Supplemento facoltativo: assicurazione contro annullamento
globy giallo plus 384 € in doppia
428 € in singola
base (no malattie preesistenti) 216 € in doppia
240 € in singola
NB: