Cari Eugenio, Alice e Sara
Cio’ che abbiamo vissuto insieme e’ stata una esperienza unica ed eccezionale.
Sara’ difficile dimenticare per fortuna, ripensavo stamattina al ributtare le
reti nello stesso lago (della solita quotidianita’) ma con una speranza nuova,
direi una certezza del mio bisogno che va ben oltre le circostanze e il loro
esito.
L’eccezionalita’ del pellegrinaggio e’ soprtattutto merito vostro, dai vostri
occhi emergeva chiaramente il desiderio di sperimentare la sfida del gettare di
nuovo le reti in un lago dove le avrete gettate tante volte, ma sembrava la
prima volta.
Grazie ancora, anche da parte di Alessandra mia moglie.
Vi auguriamo ogni bene in attesa di rivederci a Natale.
Un carissimo saluto
Simone – Rimini